Noi per Melissa
Progetti
“Il dolore condiviso si divide, la gioia condivisa si moltiplica”

E’ proprio così! La nostra associazione ha potuto gioire con la famiglia e gli amici di Melissa dopo l’ultimo bollettino medico.
Non abbiamo voltato lo sguardo da un’altra parte quando abbiamo saputo che la bambina, 9 anni, nata in Italia da genitori bengalesi e orfana di padre, aveva bisogno di aiuto. La sera del 18 aprile 2018 mentre con la mamma e alcuni amici passeggiava su una strada che corre dietro il Santuario della Madonna di Caravaggio a Codogno, Melissa all’improvviso ha attraversato la strada per andare a vedere se nella roggia adiacente c’erano i pesci rossi. Una moto l’ha investita, le lesioni riportate: gravissime; la bambina dopo l’operazione entra in coma e ne uscirà completamente paralizzata, con la perdita dell’udito e della vista.
Se da una parte il destino è stato tanto crudele con lei, da un’altra parte la sua storia ha toccato il cuore di molte persone.
Una dottoressa di Codogno aveva appreso dell’incidente mentre era in pellegrinaggio a Medjugorje. Tornata a casa, dopo aver visitato Melissa in ospedale si impegna ad aiutare la bambina e la sua famiglia organizzando un gruppo di volontarie/i che giornalmente si alternano con la mamma in ospedale.
Leggono a Melissa le favole che a lei piacevano tanto, la stimolano in continuazione.
Per far fronte alle spese della famiglia la dottoressa pubblica un appello sul nostro giornale lodigiano. Tanti rispondono, anche noi, anche i bambini della scuola cabriniana di Milano.
Tanta solidarietà stava diventando un problema, era necessario creare un progetto per la gestione dei fondi e aiutare la dottoressa per le incombenze burocratiche, lasciando a lei e ai suoi volontari/e più spazio per tutte le varie necessità della famiglia, non solo di quelle finanziarie.
La nostra associazione ha messo a disposizione il c/c bancario e il c/c postale per la raccolta fondi partecipando al progetto “Noi per Melissa”.
Oggi la bambina è ricoverata presso il Centro Don Gnocchi di Seregno, l’ultimo referto medico dice che “il recupero della bambina ha del miracoloso”: sente, pronuncia qualche parola, capisce tutto, muove lentamente le mani e un braccio. Quando Melissa veniva messa sul tavolo di statica piangeva per il dolore, oggi sorride.
Maria Grazia
Missione Cabriniana Oggi
Codogno
Prima di inviare il mio scritto a Sr. Maria l’ho inviato alla Dottoressa, per avere la sua autorizzazione; ho ricevuto poi questo messaggio:
Messaggio di Giulio:
E' tutto vero, lo stiamo toccando con mano ogni volta che stiamo con Melissa. Inoltre lei è caparbia e molto determinata: lentamente e faticosamente, ma settimana dopo settimana, i piccoli progressi si notano. Ringraziamo il Cielo per questa avventura in cui ci ha coinvolti: personalmente nell'aiutare Melissa mi rendo conto di ricevere più di quanto io riesca a dare. Forza Melissa!